Il Concept

Le valigie dei tanti expat italiani contengono ben più di un mucchio di vestiti.

Potremmo dire che nei loro bagagli, imbarcati ad appena 23 chilogrammi o meno, ci sono esperienze, sogni, competenze, l’incertezza verso il futuro e la nostalgia verso ciò che si lascia.

Potremmo aggiungere che ognuno vive in modo diverso la nuova vita all’Estero, a seconda del momento storico in cui si trasferisce, di un passato più o meno burrascoso, dell’età, o del momento in cui ha voluto tornare alle proprie origini.

Ecco allora che emergono storie inattese, oltre i preconcetti e le generalizzazioni.

In cosa consiste il progetto Video

Nella pratica, verranno raccolte interviste, storie e sensazioni tramite una serie di Video, pubblicati a partire da fine Aprile 2019 tramite Youtube e rilanciati dai canali Social ufficiali del progetto, oltre che da alcune reti partner in fase di definizione.

Considerato il target, i video saranno al momento sviluppati in italiano, direttamente con l’audio originale o sottotitolati qualora le scene lo richiedano.

Tappe

Preparazione del primo capitolo

Con lancio Crowdfunding: Febbraio-Marzo 2019
Partenza per il Giappone

Capitolo #1 - GIAPPONE

Aprile-Maggio 2019

Inizio pubblicazione Video-Racconti

Fine Aprile 2019
Rientro in Italia e Pubblicazione Storie

Lavori preliminari per Capitolo #2

Settembre 2019
Partenza per Londra

Capitolo #2: U.K.

Settembre-Ottobre 2019

Qual è l’obiettivo e da dove arrivano le Storie?

L’obiettivo sul lungo termine è mettere in risalto i percorsi personali degli Expat italiani nel mondo, affrontando le loro esperienze così da raccontare tutto ciò che luoghi comuni e categorizzazione estrema non riescono a comunicare.

Si cercheranno di raccogliere almeno 4 storie per ogni Paese esplorato.

Scopri il Capitolo #1 e l’itinerario in Giappone

Imbarcati!

Aggiungiti al viaggio e sali a bordo: sostieni il progetto e segui le sue tracce sui canali di comunicazione!

A cosa serve il tuo contributo?

Il Crowdfunding è stato pensato per rendere chiunque volesse contribuire più partecipe in quello che vuole essere un racconto intergenerazionale, portando a contatto diretto con lo sviluppo del progetto.

Da una prospettiva più concreta, i fondi raccolti sono utilizzati per coprire le spese vive di produzione: creazione dei video, ore di montaggio, spostamenti extra, promozione, implementazione della strumentazione.

Come nasce Bagaglio in Eccesso

Il nome “Bagaglio in Eccesso” ha origine dal sentimento di un’italiana emigrata a Londra, in cerca di nuova linfa e prospettive.
Mi chiamo Lara e nel 2017, dopo alcuni mesi in Gran Bretagna, ho deciso di tornare nei miei luoghi di origine con un bagaglio più ricco e al contempo, forse, meno ingombrante.

Ora, è tempo di scoprire le valigie degli altri.

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